Osservatorio Z
La salvaguardia dei beni comuni
Creato per promuovere progetti, ricerche e attività finalizzate alla sensibilizzazione e alla salvaguardia dei beni comuni, dei diritti inviolabili, della dignità, del rispetto della legalità e dell’ambiente. Si intende, inoltre, contribuire attivamente al superamento di una subcultura, purtroppo crescente, di sfruttamento delle persone e delle risorse naturali
Obiettivi e finalità
Le crisi recenti impongono una riflessione sul modello di crescita e di sviluppo di domani. Un approccio multidisciplinare potrà condurci verso la proposizione di un nuovo modello economico, sociale e di sviluppo che superi gli schemi attuali di un utilizzo smodato delle risorse e dove la tutela dell’individuo e dell’ambiente siano riposte al centro dell’azione. Saper guardare al futuro, attraverso una visione innovativa e lungimirante, diventa un imperativo per andare verso un paradigma socioeconomico nuovo capace di coniugare la crescita, il rispetto della dignità umana e dei beni comuni intesi nella loro accezione più ampia (ecologia, clima, ecosistemi, diritti umani, ecc…) e dove i principi di solidarietà, giustizia, equità e partecipazione potranno ritrovare la giusta collocazione.
Il rispetto dell’essere umano e come tale portatore di diritti fondamentali e inalienabili e il diritto ad una vita dignitosa sono al centro del nostro interesse di studio e di ricerca insieme alla difesa e alla preservazione dei “Beni Comuni”
Attività
L’Osservatorio Z proporrà studi, ricerche e elaborerà proposte anche normative sui settori e ambiti di intervento sopra esposti che potranno esserci segnalati anche dalla società civile.
In una ottica di apertura e di condivisione delle sue finalità, l’Osservatorio Z collaborerà con Enti di ricerca, Enti pubblici e privati, società civile, associazioni e ONG italiane, europee e internazionali.
L’ Osservatorio Z intende:
- concorrere alla tutela, alla salvaguardia e alla valorizzazione dei Beni Comuni intesi nella loro più ampia accezione
- promuovere e diffondere la cultura sulla tutela dei Beni Comuni e delle strategie di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico
- contribuire all’emergere di una coscienza collettiva dei Beni Comuni, da intendere come entità funzionali all’esercizio dei diritti fondamentali della persona
- svolgere una mappatura dei Beni Comuni, studi di settore, comparazione con le migliori pratiche europee,
- sviluppare contenuti multimediali audio e video, dossier
- svolgere attività di consulenza e di ricerca per Enti e istituzioni
- preparare position paper
- elaborare proposte legislative
- elaborare progetti anche in partenariato
- organizzare giornate studi, conferenze e seminari
Metodologia
L’Osservatorio avrà delle unità di ricerca settoriali e avvierà Tavoli Tematici su temi ritenuti prioritari.
L’attività di ricerca ed analisi prima di essere avviata sarà sottoposta e approvata dal Comitato tecnico composto dal Presidente, Vice Presidente e dal Coordinatore del/i tavolo/i tematico/i.
I tavoli tematici potranno essere avviati anche su argomenti e temi proposti dalla società civile previa sottoscrizione del Manifesto disponibile sul nostro sito e autorizzazione del Comitato tecnico.
Le conoscenze acquisite, gli studi e il materiale prodotto saranno messi a disposizione di tutti, in maniera gratuita, attraverso la costituzione di una banca dati open source accessibile dal sito internet dell’Osservatorio Z.
Possono presentare proposte previa sottoscrizione del Manifesto e accettazione da parte del Comitato tecnico:
- Associazioni
- ONG
- Comitati
già costituiti da almeno tre anni.
Il Comitato tecnico si riserva il diritto di rimuovere dal sito e dalla partecipazione ai Tavoli Tematici in caso verificata di non coerenza con gli obiettivi e le finalità portate avanti dal dall’Osservatorio Z.
La partecipazione ai Tavoli Tematici di soggetti esterni sarà oggetto di uno specifico regolamento disponibile sul sito nella sezione a loro dedicata.